RISTRUTTURAZIONE DEL DAY HOSPITAL DI ONCO-EMATOLOGIA PEDIATRICA 2007
    All’inizio del 2006 si sono resi disponibili dei locali attigui a quelli ora riservati al Reparto di Onco-Ematologia Pediatrica dove poter realizzare un nuovo Day Hospital più spazioso e più a misura di bambino. 
    Tali spazi necessitavano però di interventi che li rendessero sicuri, moderni, attrezzati ed idonei al servizio per cui sono destinati. 

    L’Associazione Bambino Emopatico ha partecipato attivamente alla realizzazione del nuovo Day Hospital.  

    LA RISTRUTTURAZIONE DEL DAY HOSPITAL DI ONCO-EMATOLOGIA PEDIATRICO
    ha previsto una raccolta fondi da parte dell’Associazione per la copertura delle seguenti spese: 

    - spese di ristrutturazione dei locali; 
    - spese per arredi della sala d’attesa; 
    - spese per gli arredi delle sale visite e medicazioni e materiale per le visite; 
    - spese per gli acquisti materiali di segreteria (PC, fax, stampanti, fotocopiatrici,). 

    I costi sostenuti, circa euro 200.00, hanno significato un enorme sforzo da parte di tutti i sostenitori dell'Associazione. 
LETTERA DI UNA MAMMA

Dopo l’accurata descrizione del progetto vorrei aggiungere alcune riflessioni personali che ho maturato vivendo il “DAY HOSPITAL” periodicamente con mio figlio.

Dal mese di marzo del 2000 infatti, ho avuto (nella sfortuna) l’opportunità di conoscere la realtà che si svolge ogni giorno nel centro di Brescia, a due passi dalle vetrine dei negozi e dai centri commerciali.
Al secondo piano degli Spedali Civili di Brescia esiste il reparto di “PEDIATRIA EST” un posto speciale, per bambini speciali. Cosa viene fatto in questo reparto è già stato spiegato nelle pagine precedenti dal nostro Presidente, io non voglio fare altro che portarVi a conoscenza della realtà di tutti i giorni.

I bambini che passano dal “DAY HOSPITAL” giornalmente, sono tantissimi e ognuno ha bisogno di cure, una diversa dall’altra, ogni singolo bambino ha la propria realtà e ogni mattina si ricomincia tutto da capo. Ci sono terapie che hanno bisogno di ore di attesa l’una dall’altra, ci sono tempi adeguati per gli esami ematologici, ci sono consulenze mediche in altri reparti. Insomma ogni volta, la famiglia passa ore ed ore con il proprio bimbo nel “DAY HOSPITAL”.

Qui il bambino ci sta anche volentieri perché le maestre che si trovano all’interno della struttura aiutano a fare passare il tempo facendolo giocare (con i tantissimi giochi che abbiamo avuto in donazione da moltissime persone gentili) oppure disegnano e colorano con i pennelli, ritagliano e incollano e si cerca di fare passare il tempo. Purtroppo però, tutto questo viene fatto in due stanzette ricavate nell’atrio con le pareti in vetro e senza alcuna finestra, senza servizi e molto strette.

I nostri bambini, sono costretti a stare troppo vicini anche se le loro patologie non lo permettono. Naturalmente tutti devono indossare la mascherina, ma alcune volte non basta e si arriva ad occupare le due stanzette anche in 15 o 20 persone. Vedendo le cifre del preventivo, forse il nostro sembra un progetto ambizioso ma, credetemi non lo è. Ne abbiamo veramente bisogno. Aiuterà tutti noi e tutti i futuri bambini e le loro famiglie che avranno bisogno della “PEDIATRIA EST” a superare alcuni brutti momenti, in un ambiente più confortevole.

Grazie per l’attenzione.

Una mamma